5 consigli per aprire l’e-commerce di abbigliamento e vendere online
5 consigli da seguire prima di iniziare a vendere sul web con un e-commerce di abbigliamento.
Per trovare nuovi clienti, fidelizzarli e far crescere il giro d’affari del tuo negozio, devi adottare un po’ di strategia.
Soprattutto ora che, dopo il Covid, gli acquirenti si sono spostati dal tuo quartiere al web.
E sì, perché la pandemia ha tracciato un solco, incolmabile, tra il prima e il dopo.
L’ottima notizia è che attività dinamiche e ambiziose come la tua, sono riuscite a superare anche l’ostacolo del lockdown.
Realtà piccole ma attive hanno imparato, anche commettendo qualche errore, che aprire un negozio online non è poi così complesso com’era qualche anno fa.
Un e-commerce di abbigliamento diventa così molto più che un’ipotesi ma una opportunità a portata di mano.
Basta, infatti, davvero poco per trasferire le tue vetrine dal negozio su strada alla via più frequentata al mondo: il web, con un e-commerce di abbigliamento.
È sufficiente avere un partner capace di metterti a disposizione un e-commerce di abbigliamento e poi potrai pubblicare online tutto ciò che hai a magazzino e che vuoi proporre alla tua clientela.
Ecco, però, le 4 regole fondamentali che è necessario seguire prima di aprire un e-commerce:
1. Profilare i clienti. È importante, se non fondamentale, capire quale potrebbe essere la clientela interessata ad acquistare i tuoi capi di abbigliamento online. Pensare che tutto il mondo possa essere interessato ai tuoi prodotti è un po’ troppo velleitario. Cercare di profilare la clientela (per sesso, per età, per gusto, per capacità di spesa) è fondamentale per riuscire a proporre il prodotto giusto nel circuito giusto (on-line o in negozio).
2. Predisporre le fotografie e le descrizioni di ogni singolo prodotto che s’intende vendere tramite l’e-commerce. È bene farlo prima di trovarsi di fronte al sito per la vendita online, evitando così impicci e rallentamenti al lavoro di caricamento delle informazioni.
3. Oltre alla descrizione, è bene raccontare, per ogni capo di abbigliamento, le qualità del prodotto stesso, le sensazioni nell’indossarlo, i vantaggi nel sceglierlo e provarlo a casa. Tutto dev’essere specificato, andando ad arricchire le descrizioni base (taglia, colore, composizione dell’etichetta) per garantire all’acquirente online la medesima attenzione che riceverebbe se fosse in boutique.
Plus molto apprezzati sono le spese di spedizione incluse nel prezzo così come il reso dopo la prova a casa.
4. Inserire online le foto tue e del tuo negozio. Vedere un volto e sapere che esiste un luogo fisico dove potersi recare per avere chiarimenti o per lamentarsi, danno ancora molta fiducia alla clientela. Il tuo punto vendita, inoltre, è differente rispetto agli altri e deve continuare a distinguersi anche e soprattutto online.
5. Un ultimo consiglio che esula dalle 4 regole basilari è quello di gestire l’e-commerce di abbigliamento come un canale di vendita differente da quello del negozio, garantendoti, così, la possibilità di proporre a target differenti, prodotti differenti per qualità, fattura, colori e accessori.
Ciò renderà “più esclusiva” l’esperienza del cliente che potrà “frequentare” due negozi apparentemente diversi: uno in essere, con sede fissa, e l’altro online.
L’e-commerce, inoltre, permette a probabili clienti residenti in altre città, di poter effettuare acquisti. La vendita online ha il vantaggio di non avere limiti spazio-temporali. L’acquisto dei clienti, infatti, può avvenire da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento della giornata.
Se la soluzione e-commerce, inoltre, è integrata con il gestionale, così come Wow-Commerce Dylog, integrato con Signa Wow, il vantaggio si moltiplica.
Che la clientela sia online o in negozio, con l’integrazione col gestionale puoi conoscere, in tempo reale, le giacenze e l’assortimento di tutti i capi che vendi e proponi alla clientela.
Ciò semplifica l’inventario, i riordini e la cancellazione, automatica, di capi terminati.
Un bel vantaggio sia in termini temporali sia nell’organizzazione dell’attività e nella gestione economico-amministrativa.
Anche la scelta della piattaforma e-commerce con la quale lavorare ha un suo peso. Il fai da te sembra più economico ma se si ha poco tempo e si ha poca conoscenza informatica, si rischia di perdere tempo e di non centrare gli obiettivi di business e perdere entusiasmo è molto semplice.
Per queste ragioni, affidarsi a degli esperti, che conoscono le esigenze del tuo settore e gli obiettivi che vuoi perseguire è più vantaggioso sia in termini economici sia in quelli di efficacia.
L’importante è che tu sia consapevole che qualsiasi sia la soluzione che intendi adottare, vendere in negozio o sul web, alle spalle ci dev’essere una strategia e un minimo di costanza e determinazione.
Solo in questo modo si possono valicare tutti gli ostacoli e soddisfare i tuoi desiderata di business e quelli dei tuoi clienti on-line e off-line.
E per trovare i fondi adatti per aprire un e-commerce di abbigliamento è bene controllare sempre i siti istituzionali di Governo.