Veicoli ad uso speciale e specifico. Emissione del Documento Unico di Circolazione e Proprietà con i processi digitali
Dal 16 febbraio 2023 è possibile gestire con i processi digitali DL98 i veicoli con carrozzerie in precedenza escluse (come riportato nella circolare MIT 30256/2022) in quanto richiedono la selezione di un’annotazione specifica del veicolo (rif. Circolare MIT/ACI n. 29/2023).
Un’importante opportunità per lo studio di consulenza
I veicoli con le seguenti carrozzerie, precedentemente esclusi, sono ora gestibili con i nuovi processi digitali DL98 con relativa emissione immediata del Documento Unico di Circolazione e di proprietà (DU).
– 4T CABINA CHIUSA CON TELAIO
– EW VEDERE ANNOTAZIONI VEICOLO ECCEZIONALE
– EY VEDERE ANNOTAZIONI VEICOLO ECCEZIONALE
– EZ VEDERE ANNOTAZIONI VEICOLO ECCEZIONALE
– GG FURGONE RIALZATO CON GRUPPO AUSILIARIO
– JA ATTREZZATO – VEDI DI SEGUITO DESCRIZIONE ATTREZZATURE
– KZ CASSONE ATTREZZATO PER TRASPORTO SPECIFICO DI
– P3 PIANALE ATTREZZATO PER TRASPORTO SPECIFICO DI
– S0 ATTREZZATURA PER TRASPORTO SPECIFICO DI -1- (VEDERE ANNOTAZIONI)
– SG ALTRI VEICOLI PER USO SPECIALE
– U0 TELAIO PER RIMORCHIO
– XB PIANALE CON GUIDE PER TRASPORTO CONTENITORI DI CALCE DOLOMITE O PIETRISCO
– XF VEICOLO ZAVORRATO
– Z0 VEDERE ANNOTAZIONI
– ZO VEDERE ANNOTAZIONI
– ZZ VEDERE ANNOTAZIONI
È evidente la velocizzazione dei processi operativi che in passato richiedevano la presentazione della relativa pratica in quattro sistemi distinti: Prenota Motorizzazione e Copernico2, gestione della Cartella C00019 e quindi C18814-15 per l’emissione del Documento Unico.
Le specifiche combinazioni di Destinazione Uso Carrozzeria che prevedono un’annotazione (da cui il nome Gestione annotazioni “DUCA” presente nella circolare) saranno gestite quindi con i processi digitali già adottati su altri autoveicoli.
Questa nuova procedura coinvolge gli autoveicoli per uso speciale e quelli per trasporto specifico le cui caratteristiche in base a normative europee e nazionali sono sinteticamente illustrate di seguito.
Autoveicoli per uso speciale
Gli autoveicoli per uso speciale sono veicoli caratterizzati dall’essere muniti permanentemente di speciali attrezzature e destinati prevalentemente al trasporto proprio. Su tali veicoli è consentito il trasporto del personale e dei materiali connessi col ciclo operativo delle attrezzature e di persone e cose connesse alla destinazione d’uso delle attrezzature stesse come indicato nel Codice della Strada.
La normativa UE definisce “veicoli per uso speciale” i veicoli con caratteristiche tecniche specifiche che consentono loro di svolgere una funzione che richiede disposizioni e/o attrezzature speciali. La definizione si differenzia leggermente da quella presente nel nostro Codice della Strada nazionale ma non risulta in conflitto.
I veicoli ad uso speciale sono caratterizzati dalla presenza di una specifica attrezzatura che rende quindi idoneo il veicolo ad un particolare e ben definito uso, non consente in generali il trasporto di merci o persone ed il veicolo ha una portata fittizia valida ai fini fiscali, di norma, la tara del veicolo completo dell’attrezzatura (autoscala, autopompa, ecc.) che risulta di poco inferiore a quella complessiva ammessa per l’autotelaio.
Autoveicoli classificati per uso speciale
Sono classificati per uso speciale:
– trattrici stradali,
– autospazzatrici,
– autospazzaneve,
– autopompe,
– autoinnaffiatrici,
– autoveicoli attrezzi,
– autoveicoli scala ed autoveicoli per riparazione di linee elettriche,
– autoveicoli gru,
– autoveicoli per il soccorso stradale,
– autoveicoli con pedana o cestello elevabile,
– autosgranatrici,
– autotrebbiatrici,
– autoambulanze,
– autofunebri,
– autofurgoni carrozzati per trasporto di detenuti,
– autoveicoli per disinfezioni,
– auto pubblicitarie e per mostre pubblicitarie, con carrozzeria che non consenta altri usi e purché le cose trasportate non abbandonino mai il veicolo,
– autoveicoli per radio, televisione e cinema,
– autoveicoli adibiti a spettacoli viaggianti,
– autoveicoli attrezzati ad ambulatori mobili,
– autocappella,
– auto attrezzate per irrorare i campi,
– autosaldatrici,
– auto con installazioni telegrafiche,
– autoscavatrici,
– autoperforatrici,
– autosega,
– autoveicoli attrezzati con gruppi elettrogeni,
– autopompe per calcestruzzo,
– autoveicoli per uso abitazione,
– autoveicoli per uso ufficio,
– autoveicoli per uso officina,
– autoveicoli per uso negozio,
– autoveicoli attrezzati a laboratori mobili o con apparecchiature mobili di rilevamento,
– altri autoveicoli dotati di attrezzature riconosciute idonee per l’uso speciale dal ministero dei Trasporti e della Navigazione – Direzione generale della M.C.T.C.
Autoveicoli per trasporti specifici
Gli autoveicoli per trasporto specifico sono veicoli destinati al trasporto di determinate cose o di persone in particolari condizioni e sono caratterizzati dall’essere muniti permanentemente di speciali attrezzature.
Tali veicoli sono equipaggiati con carrozzerie idonee al trasporto di determinate merci alle quali sono abbinate specifiche attrezzature necessarie per agevolare il carico o lo scarico, la conservazione, la lavorazione del materiale trasportato.
Autoveicoli classificati per trasporto specifico
Gli autoveicoli per trasporto specifico sono quelli dotati di una delle seguenti carrozzerie permanentemente installate:
a) furgone isotermico, o coibentato, con o senza gruppo refrigerante, riconosciuto idoneo per il trasporto di derrate in regime di temperatura controllata;
b) carrozzeria idonea per il carico, la compattazione, il trasporto e lo scarico di rifiuti solidi urbani;
c) cisterne per il trasporto di liquidi o liquami;
d) cisterna, o contenitore appositamente attrezzato, per il trasporto di materiali sfusi o pulvirulenti;
e) telai attrezzati con dispositivi di ancoraggio per il trasporto di containers o casse mobili di tipo unificato;
f) telai con selle per il trasporto di coils;
g) betoniere;
h) carrozzerie destinate al trasporto di persone in particolari condizioni e distinte da una particolare attrezzatura idonea a tale scopo;
i) carrozzerie particolarmente attrezzate per il trasporto di materie classificate pericolose ai sensi dell’ADR o di normative comunitarie in proposito;
l) carrozzerie speciali, a guide carrabili e rampe di carico, idonee esclusivamente al trasporto di veicoli;
m) carrozzerie, anche ad altezza variabile, per il trasporto esclusivo di animali vivi;
n) furgoni blindati per il trasporto valori;
o) altre carrozzerie riconosciute idonee per i trasporti specifici dal ministero dei Trasporti e della Navigazione – Direzione generale della M.C.T.C.
Attualmente la normativa UE non prende in considerazione tale categoria di veicoli individuata invece in modo preciso dalla normativa nazionale.
Autoveicoli per trasporto specifico di persone in determinate condizioni
Tali veicoli hanno carrozzerie per il trasporto di persone in particolari condizioni e sono caratterizzati dall’essere muniti permanentemente di speciali attrezzature adatte allo scopo.
Gli autoveicoli per trasporto specifico di persone in determinate condizioni:
– sono caratterizzati dalla presenza di particolari attrezzature (sedili per persone diversamente abili, ancoraggi per carrozzelle, dispositivi per la salita e la discesa di carrozzelle, ecc.) che li rende idonei a tale prevalente utilizzo;
– debbono rispondere, dal punto di vista tecnico, alle prescrizioni vigenti per le autovetture o per gli autobus a seconda del numero dei posti (fino a 9 o superiore a 9 compreso il conducente);
– sono soggetti a specifico titolo di trasporto se adibiti ad uso proprio.
Come inserire quindi le specifiche annotazioni necessarie per la gestione della pratica dei veicoli la cui Destinazione Uso e Carrozzeria le richiedono?
Dylog ha già aggiornato i propri software per le Agenzie di Pratiche Auto mettendo a disposizione dei clienti questa procedura e molti altri strumenti innovativi, utili a gestire la trasformazione digitale in cui sta evolvendo la professione.
Ogni cambiamento all’interno del gestionale o implementazione di nuove soluzioni è affiancato da adeguati strumenti di formazione (webinar, tutorial, help in linea ecc.) per portare i clienti Dylog a conoscere le funzioni rese disponibili e sfruttarne al meglio le potenzialità.
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